FondItalia – Fondo Formazione Italia – è il Fondo Paritetico Interprofessionale Nazionale per la Formazione Continua promosso da Ugl e FederTerziario sulla base di uno specifico Accordo Interconfederale che riguarda tutti i settori economici,compreso quello dell’agricoltura.
Con l’istituzione dei Fondi Paritetici Interprofessionali si realizza quanto previsto dalla legge 388/2000.Le imprese che aderiscono a Fonditalia hanno l’opportunità di utilizzare lo 0,30%del monte contributivo obbligatorio,versato all’INPS dai datori di lavoro (Legge 388/2000), per la formazione continua dei propri collaboratori.
Il Fondo è veloce, agile, flessibile.
Tempi ridotti per accedere alle risorse, sottoscrizione nazionale dell’Accordo di Concertazione a valere sui Piani, formazione su misura per tutte le esigenze delle imprese, a partire dalla formazione “obbligo di legge”.
Il vantaggio rispetto agli altri fondi interprofessionali?
L’ente attuatore (Reform), è in grado di attingere direttamente dal conto formazione, senza anticipo di denaro da parte dell’azienda!FondItalia rimborsa direttamente Reform.
Chiedi maggiori informazioni a divisioneformazione@grupporemark.it.
COSA PUO’ FARE REFORM
– Presentare i progetti di formazione finanziata per le aziende aderenti al fondo
– Erogare la formazione (aziendale, multiaziendale o e-learning)
– Rendicontare i progetti
COME ADERIRE
Secondo quanto previsto dalla L. 388/00, le imprese possono destinare la quota del 0.30% dei contributi versati all’Inps (Il cosiddetto “Contributo Obbligatorio per la Disoccupazione Involontaria”) alla formazione dei propri dipendenti.
Per aderire a FondItalia le imprese interessate devono indicare la loro adesione in una delle righe disponibili dei quadri B e C del modello DM 10/2.L’indicazione dovrà riportare nella prima colonna del quadro B la dicitura “adesione fondo” e nella seconda colonna il codice “FEMI” e nell’apposita casella si dovrà inoltre indicare il numero dei lavoratori interessati all’obbligo contributivo.
L’adesione va effettuata una sola volta e, salvo revoca espressa, si intende tacitamente prorogata.
Le imprese dovranno manifestare la propria adesione utilizzando il modello di denuncia contributiva DM10/2 relativo al primo periodo di paga utile.Tale modello è attualmente accessibile tramite la procedura UNIEMENS.
Le adesioni a FondItalia sono valide dal mese stesso in cui vengono effettuate.
L’impresa che, per qualsiasi motivo, sia attualmente iscritta ad un Fondo diverso da FondItalia dovrà operare come segue:
– nel quadro B del modello di denuncia contributiva DM10/2 dovrà segnalare la revoca al Fondo precedente scrivendo normalmente “REVO” o, nel caso il fondo precedente sia FONDIR, FONDIRIGENTI o FONDO DIRIGENTI PMI, “REDI” nella colonna “Codice”.
– nella riga sottostante a quella in cui è stato inserito il codice di revoca, sempre nella colonna “Codice” dovrà quindi scrivere “FEMI”, ed inserendo sempre il numero di dipendenti.